Dopo una formazione artistica nelle Marche e in Umbria, Raffaello lavora tra Firenze e Roma. Una vita breve (muore infatti a soli 37 anni), ma che non gli impedisce di realizzare numerosi dipinti ed edifici di grande valore, tutti animati da un particolare interesse per l’antichità classica.
All’inizio della sua carriera Raffaello dipinge celebri ritratti di ricchi mercanti, concentrandosi sulle caratteristiche delle fisionomie e degli abiti e utilizzando colori definiti e brillanti.
Assieme a Leonardo, Raffaello è un maestro nel delineare in maniera del tutto innovativa i paesaggi dipinti sullo sfondo, che appaiono in forme estremamente realistiche e con un’attenzione alla resa atmosferica.
L’artista lavora per importanti committenti, come i papi Giulio II della Rovere e Leone X de’ Medici, per i quali realizza gli affreschi delle Stanze nei Palazzi Vaticani.