Pittore, scienziato, ingegnere: sono tante le etichette che si possono attribuire al genio di Leonardo. Cresciuto artisticamente a Firenze, Leonardo usa il disegno come uno strumento eccezionale per indagare la complessità della natura, intesa come un universo misterioso governato da forze contrastanti. Raffigurare il moto turbolento dei fiumi in piena, o descrivere con minuzia un organo del corpo umano o, ancora, suggerire la presenza della nebbia mattutina in un paesaggio è arte pura, che diviene allo stesso tempo anche strumento per comprendere appieno la realtà.
Il disegno è il filo rosso che lega opere lontanissime nel tempo e nello spazio, e che caratterizza una vita artistica molto intensa: Firenze, Milano, Roma e poi la Francia sono solo alcuni dei luoghi che vedono all’opera Leonardo, ora come pittore, ora come ingegnere, ora come inventore di automi e meccanismi per feste e cerimonie principesche, ora come ideatore di futuribili strumenti bellici o colossali sculture bronzee.