Un capolavoro per iniziare - La Primavera

un capolavoro per iniziare

La Primavera

  osservo e leggo
Nel XV secolo la situazione economica generale migliora rispetto al secolo precedente: riprendono i commerci e la produzione di manufatti. La crescita del ceto mercantile, la ricchezza delle città e delle corti favoriscono lo sviluppo delle arti.
La figura umana

La nuova attenzione per l’essere umano si traduce nello studio e nella rappresentazione della figura umana nella sua naturalezza, senza più le schematizzazioni con cui veniva raffigurata in epoca romanica e gotica. Si porta così a compimento un percorso, iniziato da Giotto fra Duecento e Trecento, volto a rappresentare uomini e donne così come appaiono e nell’ambiente in cui vivono.

Il realismo

Anche nella rappresentazione della natura si cerca di realizzare immagini che presentino la massima somiglianza con la realtà nei suoi dettagli (si parla di “realismo” o anche di “naturalismo”).

L’antichità classica

In questo periodo vengono riscoperte la scultura e l’architettura dell’epoca greco-romana. Da una parte, si guarda al tempio greco o alla basilica romana come a edifici meravigliosamente decorati, ma anche ben costruiti e con un’efficace distribuzione degli ambienti. Dall’altra, i personaggi della mitologia greco-romana si prestano perfettamente a rappresentare gli ideali che gli umanisti del Quattrocento vorrebbero far rivivere: bellezza e cultura, amore per l’arte e la letteratura, aspirazione alla giustizia e alla civiltà.

Artelier
Artelier
Percorso integrato di Storia dell’arte e Comunicazione visiva