Il punto

GRAMMATICA DELL’IMMAGINE

IL PUNTO

Nella comunicazione quotidiana consideriamo il punto come un elemento che indica una conclusione: il segno di punteggiatura alla fine di un testo, il riepilogo di un discorso, la sintesi di un argomento. Nel linguaggio della comunicazione visiva, al contrario, il punto è l’inizio di tutto.

Nell’arte la gran parte delle immagini che creiamo comincia dal piccolo segno ottenuto con il primo contatto di uno strumento (una matita, un pennello, un pennarello, un punteruolo) su una superficie (carta, tela, legno, metallo).

  osservo e leggo
Creare punti cambiando strumenti e superfici permette di ottenere vari e interessanti effetti visivi e anche tattili.
Variare dimensione, colore, forma e disposizione dei punti in una figura, o in una composizione, apre a molte possibilità.                     
  punti fermi

Nel linguaggio visivo il punto è il più semplice tra gli elementi che i nostri occhi possono percepire ed è anche il più piccolo segno grafico, l’unità minima dell’immagine. Con il punto si possono creare diversi effetti a seconda della forma, della dimensione, del colore o della disposizione sulla superficie.

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Le possibilità espressive del punto

Osserva, leggi e mettiti alla prova per riconoscere e sperimentare le possibilità espressive del punto.

DIMENSIONE
COLORE
DISPOSIZIONE
► CHE COSA VEDO? ../Downloads/shutterstock_577545754.jpg
Paul Signac, La boa rossa, Saint Tropez (1895), olio su tela. Parigi, Musée d’Orsay.
Un disegno astratto realizzato con punti di diverse dimensioni. Un paesaggio realizzato accostando punti di diversi colori. Un felino in corsa realizzato con punti di un unico colore.
► CHE COSA OSSERVO? La dimensione e l’ordine dei punti, dai più piccoli ai più grandi, accentua nell’immagine la sensazione di un vortice.

La differenza di dimensione dei punti suggerisce un’idea di profondità. I punti più piccoli sembrano più lontani.
Le figure non presentano contorni marcati. È il colore dei punti a delimitarle. L’effetto è sgranato e l’immagine e non è del tutto a fuoco.

L’accostamento dei colori genera diversi effetti. Per esempio, alternando gialli e arancioni, si ottiene un effetto di grande luminosità.
L’addensamento fitto dei punti, che osserviamo al centro della figura, serve per creare zone d’ombra ed accentuarne il volume.

Via via che i punti si separano lo spazio sembra illuminato dalla luce. Questo effetto si chiama rarefazione.
► RIELABORO E CREO Utilizzando pennarelli con punte di spessore diverso, prova anche tu a realizzare un disegno astratto. Utilizzando dei cotton fioc, colora un animale a tua scelta. Accosta punti colorati di tonalità diverse. Utilizzando un pennarello, colora un frutto a tua scelta, variando la disposizione dei punti di colore per creare effetti di volume.

Lavorate in coppia con un compagno o una compagna e cercate in libri, riviste oppure in rete immagini e opere d’arte le cui composizioni sono basate sul punto o ne sviluppano in qualche modo le possibilità espressive.

Scegliete poi l’immagine che preferite o che vi sembra più appropriata e presentatela alla classe illustrandone le caratteristiche.

Artelier
Artelier
Percorso integrato di Storia dell’arte e Comunicazione visiva