Comprendo e apprezzo • LAVORO DI GRUPPO - Le maschere e le emozioni

  all’opera! – LAVORO DI GRUPPO

Le maschere e le emozioni

  comprendo e apprezzo

Ti ricordi che cosa succede agli artisti durante il periodo dell’Ellenismo? Essi perdono l’interesse per la rappresentazione perfetta e armonica del corpo per concentrarsi sugli aspetti psicologici. Le emozioni prendono il sopravvento e vengono rappresentate nell’espressione dei volti, negli sguardi spaventati, nelle fronti corrugate e nelle bocche bloccate in smorfie dall’aspetto teatrale ( Laocoonte, p. 109). Per ogni artista diventa fondamentale conoscere l’universo delle emozioni, dare loro un nome, saperle rappresentare e raccontare.

Volete provare anche voi a esprimere i vostri sentimenti utilizzando il linguaggio dell’arte? Vi proponiamo di realizzare delle maschere.

Abbiamo già parlato delle maschere utilizzate per coprire il volto dei defunti, concentriamoci adesso su un’altra tipologia di maschera diffusa nella cultura greca e strettamente connessa alla rappresentazione delle emozioni: la maschera teatrale. Provate insieme a realizzare delle maschere per raccontare l’universo delle vostre emozioni.

fase 1

Concentratevi sulle emozioni che vivete a scuola, considerando le lezioni, gli ambienti, le diverse situazioni. Confrontatevi tra voi per raccogliere il vostro “campionario” di emozioni quotidiane.

Materia/Ambiente/Situazione

Le mie emozioni

Le emozioni dei compagni

Educazione Fisica/Palestra/                     

   

Musica/Aula di Musica/                    

   

Arte e immagine/Aula di Arte/                     

   

                     /Aula                        /                      

   

Ricreazioni e tempo libero/                     

   

Altro                      

   

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fase 2

Preparate dei cartellini con scritte le emozioni che sono emerse dal confronto (una emozione per cartellino), chiudeteli e metteteli in un barattolo. Dividevi poi in gruppi di quattro. Ciascun gruppo pesca un cartellino dal barattolo e scopre quale emozione dovrà rappresentare attraverso una maschera.

fase 3

In questa fase potete disegnare singolarmente dei bozzetti e condividerli col gruppo per scegliere insieme il miglior modo di rappresentare l’emozione. Per una buona riuscita fate attenzione ai dettagli. Per esempio: gli occhi spalancati suggeriscono sorpresa, gli occhi semichiusi possono evocare la noia ecc.

fase 4

Dopo aver scelto i bozzetti più convincenti, iniziate, lavorando in piccoli gruppi, la realizzazione delle maschere.


Che cosa serve?

Un panetto di DAS un pennello utensili appuntiti e arrotondati per lavorare il DAS uno stecchino acqua colori a tempera


1 Mettete in verticale il panetto di DAS e dividetelo a metà in modo da ottenere un panetto più sottile (dello spessore di circa 2 cm) che sarà la base per il volto della vostra maschera. Tenete da parte il DAS che avanza per modellare i dettagli: capelli, naso, orecchie, bocca.


2 Bagnandovi le dita modellate la superficie del panetto ottenuto per renderla più liscia e uniforme.


3 Bagnate ora il manico del pennello e, tenendolo di piatto, delineate con una leggera pressione i tratti del volto della maschera cominciando dalle orbite degli occhi fino alla sagoma del naso. Aiutatevi poi con le mani bagnate per smussare e delineare i tratti che avete inciso.


4 Con l’aiuto di uno stecchino incidete piccole linee in corrispondenza della bocca e degli occhi.


5 Con il manico del pennello realizzate un foro al centro della parte superiore della maschera. Servirà per inserire un cordoncino, nel caso in cui vogliate appenderla.


6 Nel frattempo, dividendovi il lavoro, iniziate a modellare la pasta di DAS avanzata per creare gli occhi, il naso e la bocca.


7 Modellate gli occhi e la bocca secondo l’espressione che volete far assumere alla maschera e dopo averli bagnati attaccateli alla base. Con uno stecchino ripassate il contorno per saldarli alla base. Con l’aiuto delle dita bagnate, ammorbidite le parti saldate e incise con lo stecchino per dare omogeneità alla figura.


8 Ripetete l’operazione per bocca, sopracciglia e pupille della maschera. Con l’aiuto dello stecchino incidete i dettagli del volto, come le palpebre, le rughe di espressione ecc.


9 Lasciate asciugare e colorate cercando di accentuare ulteriormente l’aspetto espressivo della maschera che avete realizzato.

Artelier
Artelier
Percorso integrato di Storia dell’arte e Comunicazione visiva