Mi esprimo e comunico • I TEMI OPERATIVI - Forme modulari astratte dalla natura

all’opera! – I TEMI OPERATIVI: La figura umanA

Forme modulari astratte dalla natura

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Nei vasi cretesi, micenei e greci troviamo delle decorazioni ispirate alle forme della natura. La stilizzazione delle foglie o delle onde del mare genera disegni geometrici ripetuti lungo i bordi delle ceramiche e nei fregi dell’architettura. Una forma che si ripete nello spazio permette al nostro sguardo di fare una lettura ordinata e regolare dell’immagine che ha di fronte.

Osserva le ricostruzioni. Ogni singolo elemento (meandro) che si ripete ritmicamente, si chiama modulo.

Una figura umana utilizzando il modulo


DISEGNO


Che cosa serve?

Foglio da disegno  Matita Righello  Gomma


Anche per realizzare la figura umana si utilizza un modulo. In questo caso però non si tratta di ripetere una forma, ma una dimensione. Il modulo di una figura umana proporzionata è la misura della testa ( Policleto, p. 102).


1 Traccia una linea verticale sul foglio: sarà l’asse di simmetria attorno alla quale costruirai la tua figura umana.


2 Disegna l’ovale che corrisponderà alla testa e misura la sua lunghezza: questa misura rappresenta il modulo che dovrà ripetersi per sette volte lungo l’asse di simmetria.

Con l’aiuto di un righello traccia dei piccoli segni in corrispondenza di ciascun modulo. Dopo il settimo modulo disegna la linea di terra su cui poggeranno i piedi della figura.


3 Disegna le spalle leggermente distaccate dalla base della testa per lasciar spazio al collo; le spalle dovranno avere la larghezza di due moduli.


4 Utilizzando la forma di un cilindro, componi le varie parti del corpo: un cilindro per il busto lungo due moduli e più stretto in corrispondenza della vita, due cilindri per il bacino (di un modulo ciascuno) e via via cilindri di due moduli per le gambe.


5 Completa la struttura con i piedi, di un modulo ciascuno, e le braccia, formate da due cilindri di tre moduli in totale. La mano dovrà arrivare a metà coscia.


6 Procedi ora a “vestire” la figura, disegnando lungo la sagoma gli indumenti che preferisci. Segui la linea della figura, ammorbidendo il tratto.


7 Per ultima cosa dettaglia i tratti somatici del viso.

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Una civetta incorniciata da meandri


dipingo


Che cosa serve?

Un cartoncino  Matite a cera  Inchiostro nero  Pennello  Stecchino


1 Con le matite a cera colora tutta la superficie del cartoncino, sovrapponendo più colori. Ricorda di non lasciare nessuno spazio bianco. Poi, con l’aiuto del pennello, copri tutta la superficie colorata con l’inchiostro nero.

Una volta asciutto l’inchiostro, prendi lo stecchino e inizia a disegnare il meandro sullo strato di inchiostro nero, in modo da far emergere i colori sottostanti.


2 Per disegnare la civetta parti dalla struttura del corpo: traccia un cerchio per la testa e degli ovali per il corpo e le ali.


3 Dopo aver completato la figura, disegna gli occhi e il piumaggio del corpo. Puoi delineare i dettagli aggiungendo varie linee, che faranno emergere i colori sottostanti.

Meandri “in bottiglia”


modello


Che cosa serve?

Foglio da disegno  Matita  Pennarelli  Una bottiglietta di plastica vuota  Colla vinilica


1 Ritaglia dal foglio tre o quattro strisce di dimensioni diverse.


2 Disegna per ogni striscia di carta una decorazione ispirandoti ai motivi dei vasi greci. In alternativa alle decorazioni classiche, prova a tracciare delle forme stilizzate di tua invenzione che si ripetano in sequenze uguali.


3 Colora poi le strisce decorate con i pennarelli, scegliendo i colori che più si armonizzano o contrastano tra loro.


4 Incolla le strisce colorate sulla bottiglietta, facendo in modo che aderiscano bene alla superficie. Incolla tra loro anche le estremità delle strisce.

Artelier
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Percorso integrato di Storia dell’arte e Comunicazione visiva