Ricordi la maschera d’oro detta “di Agamennone” ritrovata a Micene? Sai come è stata realizzata?
Osserva ancora con attenzione una delle maschere funerarie più famose della storia dell’arte: la maschera, detta “di Agamennone”, ritrovata in una delle tombe reali della città di Micene (► p. 91). I lineamenti del volto, che riproducevano i tratti del defunto, sono stilizzati: occhi, naso, bocca e orecchie sono rappresentati con forme schematiche; sopracciglia, barba e baffi presentano invece più attenzione al dettaglio e sembrano “pettinati” uno a uno.
Noterai che in alcuni punti la maschera sembra ammaccata, questa è in effetti una caratteristica della tecnica dello sbalzo. Ma in che cosa consiste questa tecnica di modellazione dei metalli?