Campi coltivati nella Pianura del Campidano. dorle, legumi e cereali. Altre coltivazioni tipiche della Sardegna sono quelle della quercia da sughero e, in misura minore, del tabacco. Tra le risorse più importanti dell isola c è poi l allevamento degli ovini e dei caprini, da cui deriva un ottima e abbondante produzione di formaggi. Relativamente poco sviluppata, in rapporto alla notevole estensione costiera, risulta invece la pesca. Il sottosuolo è ricco di minerali (zinco, piombo, carbone, talco), ma per l elevato costo degli impianti di estrazione molte miniere sono state chiuse. invece notevole la produzione di sale marino. I più importanti stabilimenti industriali sono quelli petrolchimici di Cagliari e Porto Torres. Nel Nuorese si trovano aziende specializzate nella produzione di fibre tessili e della carta. Molto sviluppato ovunque è l artigianato, con una produzione che varia dal corallo, al legno intagliato, ai tessuti. Le vie di comunicazione interne sono piuttosto carenti; nonostante il recente potenziamento la rete stradale è insufficiente e la rete ferroviaria poco sviluppata. Più efficienti sono i collegamenti con la penisola, sia quelli marittimi sia quelli aerei. I principali porti sono quelli di Cagliari, Porto Torres e Olbia, molto attivi soprattutto durante i mesi estivi. Gli aeroporti principali sono quelli di Cagliari, Alghero e Olbia. ATTIVIT ECONOMICHE Popolazione attiva: 50,5% Disoccupati: 17% Coltivazioni agrarie Pesca Praterie e pascoli Industria Boschi e arbusteti Aeroporti Sterile e incoltivabile Porti ADDETTI PER SETTORE 6% primario Un pastore con il suo gregge. 77% terziario 17% secondario SARDEGNA 119