Il romanzo cortese: la materia classica e il ciclo bretone
Sempre nel Nord della Francia e in lingua d’oïl trovano origine e diffusione i cicli romanzeschi di materia cortese. Si tratta in alcuni casi di narrazioni ispirate a opere classiche di autori latini quali Virgilio, Ovidio e Stazio, assiduamente letti nelle scuole medievali: da queste fonti si trae spunto per rielaborare le vicende della guerra di Troia, della città di Tebe, di Enea, di Alessandro Magno ecc., adattandole però al contesto elegante e mondano della corte. Gli eroi antichi vengono infatti, per così dire, travestiti da cavalieri e diventano protagonisti di imprese fiabesche in un universo dominato dal meraviglioso e intriso di elementi magici, assenti nei testi antichi.