L’autore
Figura affascinante e spirito battagliero, sempre al centro di dispute e polemiche, Abelardo ha una vita avventurosa e burrascosa. Discendente da una nobile famiglia bretone (è nato a Le Pallet, nei pressi di Nantes, nel 1079), dopo aver girato la Francia come studente, comincia a insegnare muovendosi senza sosta da una città all’altra fondando scuole e dando un forte impulso alla diffusione del pensiero filosofico. Affascinate da come spiega la Bibbia e i testi dei Padri della Chiesa, folle di allievi ne seguono il girovagare. Tra questi, nella scuola di Notre-Dame a Parigi, c’è anche la giovane Eloisa: la storia d’amore, documentata dalle lettere e raccontata da Abelardo stesso in un’autobiografia in latino, Historia mearum calamitatum (Storia delle mie disgrazie), appassionerà generazioni di lettori. Accusato di eresia, viene scomunicato nel 1141 e muore nel 1142, nel monastero di Saint-Marcel-sur-Saône.