Il filo dell’arte - volume compact

I Fori di Roma Roma, a differenza delle altre città, non ha un unico foro, ma diversi fori sorti uno accanto all altro a ridosso di quello originario: ciascuno di questi grandi spiazzi, ricchi di templi e monumenti, porta il nome dell imperatore che ne ha ordinato la realizzazione. Il più spettacolare, e l ultimo in ordine cronologico a essere costruito, è il Foro di Traiano (2), realizzato da Apollodoro di Damasco, artefice anche dei Mercati di Traiano (3). Si tratta di una vasta piazza lunga oltre 100 metri, alla quale si accedeva da un arco monumentale. Come sfondo scenografico del piazzale si trovava la Basilica Ulpia: a questo edificio si collegavano i doppi portici di due lati del Foro. Oltre la basilica c erano due biblioteche, fra le quali svettava la Colonna Traiana (p. 98). 2 Disegno ricostruttivo del Foro di Traiano. I Mercati di Traiano raggruppavano circa 150 botteghe dove si poteva acquistare di tutto. In una grande sala si tenevano le contrattazioni sulle merci. 3 Mercati di Traiano, inizi del II secolo d.C. Roma. Arco trionfale di Traiano Statua equestre di Traiano Colonna Traiana La Basilica Ulpia è la più grande basilica di Roma e presenta tutte le caratteristiche della basilica romana: è un edificio a pianta rettangolare, suddiviso nel senso della lunghezza da diverse file di colonne che delimitano le navate; le porte di ingresso si trovano sui lati lunghi, mentre su uno dei due lati corti si apre un abside, che conclude lo spazio con un ambiente semicircolare o rettangolare. 87

Il filo dell’arte - volume compact
Il filo dell’arte - volume compact
Storia dell’arte e comunicazione visiva