Il filo dell’arte - volume compact

Quando si vuole disegnare un volto, si può scegliere tra vari stili: realistico (fig. 1), se si desidera riprodurre i lineamenti della persona raffigurata in modo molto simile alla realtà; stilizzato (fig. 2), quando si rendono testa e lineamenti attraverso tratti semplici ed essenziali; caricaturale (fig. 3), quando si esagerano alcuni lineamenti, trasformando in modo grottesco e ironico i tratti più caratteristici di una persona. Fig. 1 Fig. 3 Fig. 2 in LAB 1. DISEGNARE LE ESPRESSIONI Prova a rendere le espressioni di un volto attraversato da diversi sentimenti. Puoi lavorare insieme a un tuo compagno, oppure da solo con uno specchio. Studia la mimica facciale che accompagna i vari stati d animo, per esempio allegria, delusione, meraviglia, gioia, piacere... E ricorda, le espressioni sono date principalmente dal movimento degli occhi e della bocca! Leonardo da Vinci, Caricature (facsimile), inchiostro su carta. Firenze, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi. La caricatura si realizza attraverso comiche esagerazioni: un naso disegnato più lungo del normale, un grosso pancione sproporzionato, un paio di orecchie troppo grandi... Ogni individuo ha proprie caratteristiche distintive: la caricatura le coglie e le accentua, cercando al tempo stesso di far emergere certi aspetti del carattere della persona raffigurata. 2. LA CARICATURA Quando si fa una caricatura, si corre il rischio di perdere la somiglianza con l originale. Per mantenerla si devono accentuare solo i particolari che identificano meglio il soggetto: capelli ricci, con la riga, lisci; naso grosso, adunco, sottile; labbra pronunciate; orecchie sporgenti; occhi piccoli Disegna una testa esagerandone le caratteristiche: se chi stai ritraendo ha una fronte alta, falla ancora più alta di quanto sia in realtà Prima di eseguire i lineamenti rifletti sulle caratteristiche più importanti del suo viso: qualche elemento della faccia è curiosamente largo, stretto, sproporzionato? Se sì, esagera ognuno di tali elementi. Poi disegna i capelli: più ricci di quanto siano in realtà, o molto più lunghi Colora il risultato con tinte accese. 523

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Storia dell’arte e comunicazione visiva