Il filo dell’arte - volume compact

in LAB 1. TECNICHE DIVERSE, STESSO CALORE Luce e calore del sole possono essere resi sia mischiando tonalità rosse, gialle e arancioni colori denominati "caldi" proprio perché ricordano sole e fuoco sia disegnando i raggi, emanazione dell energia interna. CON I PASTELLI Scegli tre toni caldi e sovrapponili formando con essi un aureola di raggi intorno a un nucleo di forma circolare. Il colore bianco del foglio è una zona intermedia fra nucleo e raggi che dà luminosità. CON IL COLLAGE Disegna a matita alcuni cerchi concentrici e traccia alcuni raggi. Ritaglia da riviste o da fogli di carta velina strisce dai colori caldi e usale per rappresentare l irraggiamento. Gustave Courbet (1819-1877), pittore francese appartenente alla corrente del Realismo, è stato uno dei primi a riprendere la natura direttamente all aperto, abbozzando l immagine sulla tela immerso nell ambiente, per poi rifinirla in studio. Era un modo di lavorare rivoluzionario per quel periodo, che inaugura una maniera moderna di raffigurare la natura. Nello specifico, quest opera mostra un intensa visione del cielo al tramonto, con colori cangianti e tonalità calde. 2. NUVOLE TRATTEGGIATE Scegli quattro pennarelli dalla punta sottile, due di colori freddi e due di colori caldi. Parti dall alto con il colore freddo più scuro: per riempire la superficie fai piccoli tratti tutti nella stessa direzione. Usa l altro colore freddo nella metà bassa del foglio. Lascia qualche spazio bianco per ottenere l effetto delle nuvole. Con uno dei due colori caldi (quello più "acceso") tratteggia i bordi interni delle nuvole, in modo da dare volume e consistenza; usa l'altro esternamente, con brevi segni sovrapposti a quelli del cielo, in modo da creare luminosità diffusa. Gustave Courbet, Tramonto sul lago di Ginevra, 1876, olio su tela. San Gallo (Svizzera), Kunstmuseum. 513

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Storia dell’arte e comunicazione visiva