Mark Rothko

Mark Rothko CONCET T O CHIAVE d i colore Ca m pitu re u m ate per inten s e e sf le emozioni. re ta n e s re p rap Originario della Lettonia, Mark Rothko (Daugavpils 1903-New York 1970) si trasferisce ancora bambino con la famiglia negli Stati Uniti. Qui studia matematica, letteratura e teologia; frequenta la prestigiosa università di Yale, ma ben presto la abbandona per dedicarsi all arte. I suoi primi quadri, realizzati tra gli anni Trenta e Quaranta, sono influenzati dall Espressionismo e dal Surrealismo, ma dagli anni Cinquanta sviluppa uno stile personalissimo, riempiendo grandi tele con poche campiture di colori intensi e contrastanti. 1 Senza titolo, 1968, acrilico su carta, 60,8x45,4 cm. New York, Museum of Modern Art (MoMA). Le emozioni non devono avere un titolo Molte opere di Rothko non hanno titolo: era l artista stesso a battezzarle Senza titolo, come quella qui rappresentata (1), o definirle attraverso una semplice numerazione progressiva. Secondo Rothko è infatti possibile esprimere pure emozioni attraverso i colori, senza bisogno di spiegazioni. Le sue opere sono grandi e verticali; sullo sfondo di una tinta omogenea presentano rettangoli, fasce o linee di tinte diverse. Davanti a questi esempi massimi di arte astratta, lo spettatore può fermarsi a meditare e trovare significati e interpretazioni personali. Grandi rettangoli di colore Nonostante questo modo di dipingere del tutto originale, Rothko rimane quasi sconosciuto fino alla fine degli anni Cinquanta, quando la sua fortuna inizia a crescere. Nel 1958 gli viene affidata la realizzazione di una serie di dipinti murali per l esclusivo ristorante dell Hotel Four Seasons, a New York. Per l occasione, l artista affitta uno studio gigantesco, in modo da riprodurre le forme del locale, ma in seguito cambia idea e decide di rompere il contratto: le sue opere verranno invece acquistate dalla Tate Gallery di Londra, importantissimo museo di arte contemporanea. I dipinti di questa serie hanno tutti colori molto scuri, stesi in ordinate campiture con sfumature quasi impercettibili. In questa tela (2), per esempio, si distingue solo un rettangolo rosso scuro che emerge appena dal marrone dello sfondo. 424 L ARTE CONTEMPORANEA 2 Rosso su marrone, 1959, pittura a olio e colla su tela, 182,9x457,2 cm. Londra, Tate Gallery.

Il filo dell’arte - volume compact
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Storia dell’arte e comunicazione visiva