VISITA GUIDATA - Amor Sacro e Amor Profano

VISITA GUIDATA Datazione 1515 Tecnica olio su tela Dimensioni 118x279 cm Collocazione Roma, Galleria Borghese Committenza Niccolò Aurelio 2 4 1 3 Tiziano Amor Sacro e Amor Profano LA STORIA L opera viene commissionata al giovane Tiziano nel 1514 da un politico veneziano, Niccolò Aurelio, per celebrare le sue nozze con Laura Bagarotto. Tra le due famiglie non corre buon sangue, in quanto il padre della sposa era stato condannato a morte dal Consiglio dei Dieci quando Niccolò vi svolgeva la funzione di segretario. Alcuni studiosi sostengono che il dipinto rappresenti quindi anche segno dell avvenuta riconciliazione, oltre che un simbolo del prestigio della casata del politico. L opera racconta La scena è ambientata in uno spazio aperto dove in primissimo piano, sedute su una vasca di marmo che ricorda un antico sarcofago, vi sono due donne. La donna a sinistra volge lo sguardo all osservatore ed è ricca- 1 mente vestita con un abito bianco che ricorda l abito nuziale, simbo- lo di purezza. I lunghi capelli sono fermati sul capo da una coroncina di mirto, pianta sacra a Venere e simbolo dell amore coniugale. L allusione al matrimonio e gli abiti sfarzosi portano a interpretare questa figura come la personificazione dell Amore terreno, Profano. 232 IL CINQUECENTO IL SOGGETTO Il dipinto presenta una simbologia complessa che offre molte chiavi di lettura. L interpretazione sulla quale molti studiosi concordano è che si tratti dell allegoria dell amore, sia nella sua dimensione divina sia in quella terrena.

Il filo dell’arte - volume compact
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Storia dell’arte e comunicazione visiva