L’arte del Neolitico

L arte del Neolitico CONCET T O CHIAVE egalitiche: m i n io z u r t s Co l conficcate ne e tr ie p i rm o n e na, i nuraghi. g e rd a S In . o terren Dopo la fine del Paleolitico (circa 10 000 anni fa) si assiste a un cambiamento fondamentale nel modo di vivere di gruppi umani sempre più numerosi, a partire dal Medio Oriente: nascono l agricoltura e l allevamento; i cacciatori nomadi diventano quindi sedentari e sorgono i primi villaggi. L organizzazione della società si fa più complessa: compaiono nuove figure che svolgono attività e compiti diversi, e si formano gerarchie di potere. L introduzione dell uso del metallo (nella cosiddetta Età dei Metalli , a partire da 5000 anni fa) e la diffusione della scrittura danno poi un ulteriore spinta innovatrice. Nel Neolitico, da 8000 a 5000 anni fa, si diffonde l uso di recipienti in terracotta, talvolta decorati con motivi geometrici. L Europa si popola di megaliti, che a volte sono semplici massi conficcati nel terreno (menhir), a volte costruzioni più complesse: dolmen, formati da due pietre verticali sormontate da una orizzontale (1) o cromlech, pietre disposte ad anello, come Stonehenge (pp. 14-15). Non si sa con certezza a che cosa servissero: forse erano simboli di potere o omaggi a divinità, oppure strutture per celebrazioni religiose o osservazioni astronomiche. Il Neolitico in Italia In Italia, intorno al 3000 a.C. (circa 5000 anni fa), nascono e si sviluppano culture diverse, ciascuna con caratteri propri. In Lunigiana, territorio al confine tra Toscana e Liguria, sono state ritrovate alcune decine di statue-stele (2), lastre di pietra incise a bassorilievo di due tipologie: maschile, con un arma da taglio in mano, e femminile, con seno stilizzato in evidenza; ogni altro dettaglio è appena accennato. Si tratta probabilmente di raffigurazioni di divinità o di antenati, eseguite per ottenerne il favore. Il periodo in cui vennero realizzate va dal 3000 a.C. al 1000 a.C. Sculture analoghe sono state ritrovate in tutto il territorio italiano e anche in Francia. La Sardegna invece è caratterizzata da costruzioni uniche al mondo, i nuraghi (3). Si tratta di strutture a tronco di cono in blocchi di pietra, a volte coperte da una cupola, che avevano una funzione difensiva, ma in qualche caso erano usate come abitazione o luogo di culto. 1 Dolmen della Chianca, 3500 anni fa (Età del Bronzo), lastre di calcare, h 1,8 m, lastra di copertura 2,4x3,8 m. Bisceglie (Puglia). 2 Statua-stele femminile, 5000 anni fa, pietra arenaria, h 100 cm. Pontremoli, Museo delle statue-stele della Lunigiana. 3 Nuraghe Serbissi, 4500 anni fa. Osini (Sardegna). 13

Il filo dell’arte - volume compact
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Storia dell’arte e comunicazione visiva