L’UNITÀ IN BREVE

L U N I T I N B R EV E 1. LA VITA PRIMA DELLA NASCITA: IL BAMBINO NEL CORPO MATERNO 2. IL RAPPORTO MADRE-BAMBINO E L INCONTRO CON IL MONDO 3. SIGMUND FREUD: IL BAMBINO ONNIPOTENTE E L EDIPO audio lettura LO SV I LU P P O E M OT I VO N E L L I N FA N Z I A Il bambino comincia a sviluppare competenze e conoscenze già all interno del corpo della madre e continuerà a farlo, in continuità, anche una volta nato. Dal concepimento alla nascita il bambino attraversa tre fasi: morula, dall impianto dell ovulo alla terza settimana di gestazione, durante la quale un gruppo di cellule si forma e si ingrandisce rapidamente; embrionale, dalla 3a alla 14a settimana di gestazione, durante la quale le cellule iniziano a differenziarsi e si formano le regioni corporee e il tessuto muscolare e nervoso; fetale, a partire dal terzo mese, quando iniziano a svilupparsi tutti gli organi del nascituro. Si tratta di fasi comuni a tutti i bambini ma con effetti differenziati sul piano delle esperienze. Nel periodo prenatale avviene uno scambio di conoscenze e comunicazioni fra madre e figlio (bonding). Con la crescita i bambini sviluppano, grazie al legame di attaccamento con chi si prende cura di loro, una forma di rappresentazione interna del mondo e di se stessi, che Bowlby definisce modelli operativi interni e che fungono da guida per le loro azioni. Nei primi anni di vita assume una posizione preminente il rapporto fra genitori e figli. Si occupa di questo argomento Anna Freud, che incentra i suoi studi sullo sviluppo del bambino attraverso linee evolutive suddivise in fasi. La più importante è quella dell autonomia emotiva, che nelle prime quattro fasi affronta in maniera dettagliata e progressiva lo sviluppo dell Io in rapporto alla madre, dalla fusione della coppia madre-bambino fino all ambivalenza, che porta il bambino a desiderare l indipendenza dalla madre e a mantenere, nel contempo, la dedizione nei suoi confronti. Sigmund Freud spiega con il termine onnipotenza la condizione del neonato che collega se stesso all origine dei fenomeni esterni. Essa si intreccia con quella di narcisismo primario, in cui il bambino non è ancora in grado di distinguere l interno dall esterno. Nell ambito della sua teoria dello sviluppo psicosessuale, Freud individua cinque fasi: la fase orale, fino ai 2 anni, incentrata sulla bocca e sulle funzioni alimentari; 60 | SEZIONE 1 | Psicologia del ciclo di vita

I colori della Psicologia - volume 2
I colori della Psicologia - volume 2
Secondo biennio del liceo delle Scienze umane