Le leggi dello sviluppo

1.2 LE LEGGI DELLO SVILUPPO | Le modalità di Un immagine ecografica di un feto nel ventre materno. sviluppo sono diverse per ciascun individuo, ma è possibile individuare specifiche fasi del percorso evolutivo, via via più ricche e complesse, governate da leggi generali uguali per tutti. Ciò è evidente se si pensa allo sviluppo biologico dell embrione, del feto e poi del bambino rispetto al quale i cambiamenti evolutivi sono per lo più interni e indipendenti dall ambiente; il discorso si complica nel caso dello sviluppo psichico, sul quale incidono cambiamenti derivanti dall incontro mutevole tra ambiente e organismo. ormai accertato come nei neonati e nell infanzia le fasi dello sviluppo siano uguali e regolari, il che ne facilita l analisi e l approfondimento. Ciò si verifica perché i cambiamenti che interessano i più piccoli sono principalmente maturativi, quindi poco influenzati dall ambiente: si pensi allo stare seduto o al camminare. Ciò non significa che tutti i bambini sono uguali fra loro : a essere identiche, infatti, sono solamente le caratteristiche del loro sviluppo, come, per esempio, la stessa sequenza di comportamenti motori prima di cominciare a camminare. con l adolescenza che le differenze fra un individuo e l altro si fanno più marcate. I fattori esterni, variabili per natura, come le esperienze o i traumi, hanno un impatto sempre maggiore sulla regolarità dello sviluppo. Le somiglianze legate all età, infatti, perdono rilevanza rispetto alle differenze che si sono accumulate nel corso della vita. Il medico e psicologo Renzo Canestrari (1924-2017) e il professore di psicologia generale Antonio Godino propongono una metafora ferroviaria per spiegare meglio questo concetto. L individuo è immaginabile come un treno, mentre lo sviluppo dell individuo corrisponde metaforicamente al percorso seguito dal treno lungo la strada ferrata. I primi secondi e i primi minuti trascorsi dalla partenza (= dalla nascita) sono per forza uguali per qualunque treno che sia in grado di partire e procedere normalmente (che sia cioè normale e sano ). Ben presto, dopo aver superato i primi scambi (fattori esterni/ambientali), è possibile vedere che alcuni treni prendono un percorso, altri uno diverso. Qualche treno è più veloce, altri fanno molte soste, altri si fermano per dei guasti. Più tempo passa dalla partenza e più aumentano i fattori esterni [ ] (orari, semafori, ritardi di altri convogli, scioperi ecc.), che possono influire sul viaggio del treno ed è sempre meno facile prevedere in che punto si trovi ogni singolo treno. Da ciò deriva che non è possibile fare previsioni sullo sviluppo di un individuo utilizzando il solo criterio del tempo trascorso dalla nascita, ossia l età cronologica. unità 2 | Lo sviluppo emotivo nell infanzia | 37

I colori della Psicologia - volume 2
I colori della Psicologia - volume 2
Secondo biennio del liceo delle Scienze umane