CITTADINI RESPONSABILI - Il femminicidio

CITTADINI RESPONSABILI Il femminicidio Il termine femminicidio (letteralmente, omicidio di una femmina ) non fa riferimento solo all atto omicida ma comprende tutte quelle situazioni nelle quali una donna è assoggettata fisicamente e psicologicamente, fino alla schiavitù e alla morte, a un uomo, sulla base di un ideologia di supremazia maschile. Una ricerca effettuata nel 2018 stima che nel mondo ogni anno 87 000 donne vengano uccise per motivi di genere. In Europa, l Italia si colloca fortunatamente fra i paesi ove la percentuale di femminicidi è molto bassa, ma è comunque terribile pensare che nel periodo fra il 2004 e il 2015 una donna su duecentomila sia stata uccisa dal proprio partner nel nostro paese. Nel giugno del 2013 il Parlamento italiano ha ratificato la Convenzione del Consiglio d Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica. Nell agosto dello stesso anno il governo ha emanato il decreto legge 93/2013 (poi convertito in legge n. 119, 15 ottobre 2013), che contiene norme che prevedono una serie di aggravanti per questo tipo di reati. Le scarpe rosse sono diventate un simbolo della lotta contro la violenza sulle donne e il femminicidio. Vengono disposte in terra, le une vicino alle altre, in ricordo di tutte le donne vittime di violenza, rosse come il sangue versato. Le ragioni che generano questo fenomeno sono molteplici: in alcuni casi è l emancipazione femminile che risulta intollerabile per alcuni maschi incapaci di sopportare il senso di inferiorità che essa procura, in altri si tratta di gelosia patologica che riesce a esprimersi solo attraverso la violenza, in altri ancora è una concezione distorta e possessiva dell amore che induce all esercizio della violenza e dell aggressività. 2.3 LA TERAPIA SISTEMICA | Il modello sistemico si basa essenzialmen- te sul presupposto che il sintomo di un paziente non derivi da fattori individuali, ma sia l esito di una serie di relazioni familiari complesse. Per questa ragione la famiglia va considerata come un sistema e l ambito nel quale deve verificarsi un cambiamento è quello delle relazioni che si verificano al suo interno: l attenzione del terapeuta si sposta pertanto dai vissuti e dai sintomi individuali alle modalità di interazione del sistema familiare. Il disturbo dell individuo allora diviene la testimonianza di un insieme di relazioni familiari disfunzionali: quando un sistema familiare sta attraversando un momento critico può accadere che uno dei membri avverta maggiormente una sensazione di disagio e la esprima, inconsciamente, attraverso un sintomo. Egli finisce allora per essere il paziente designato o paziente indicato, nel senso che è colui che, tramite il suo disturbo, rivela il malessere del sistema familiare ma è anche colui che, attraverso il sintomo che manifesta, mantiene l equilibrio del sistema evitando che esso si disgreghi. Perciò, molto unità 9 | La crisi nel mondo adulto | 217

I colori della Psicologia - volume 2
I colori della Psicologia - volume 2
Secondo biennio del liceo delle Scienze umane