Nel film Tempi moderni (1936) di Charlie Chaplin il protagonista è un operaio che lavorando in una catena di montaggio viene risucchiato in un terribile ingranaggio. L’immagine ha un forte valore simbolico perché rappresenta l’uomo moderno inghiottito in un sistema che lo condiziona senza che lui possa comprenderlo o arrestarlo. Le condizioni di vita e di lavoro dell’uomo moderno sono state studiate dalla psicologia sociale e dalla psicologia del lavoro con lo scopo di evitare che gli individui perdano la propria autonomia e dignità anche in ambito lavorativo. In particolare, la psicologia sociale studia i comportamenti psicologici dell’individuo all’interno dei gruppi e il condizionamento che i gruppi esercitano sul singolo. La psicologia del lavoro si occupa di promuovere il benessere negli ambienti lavorativi studiando le strategie che favoriscono la salute psichica nelle aziende, nelle scuole e in molti altri settori. Sia la psicologia sociale sia la psicologia del lavoro, così come tutti gli ambiti della psicologia, si rifanno a una metodologia di ricerca che permette di confrontare i dati e le esperienze e di indagare i fatti sociali e psicologici in termini qualitativi e quantitativi.