SEZIONE 1 PSICOLOGIA DEL CICLO DI VITA

Le tre età dell’uomo è un dipinto di Caspar David Friedrich, realizzato nel 1835. Immerse in un paesaggio desolato, ma che infonde tranquillità, si stagliano cinque figure davanti ad altrettante imbarcazioni che veleggiano sul mare: un vecchio che si appoggia al bastone, un uomo e una donna giovani e due bambini. Esse rappresentano le tre principali età della vita: la vecchiaia, l’adultità e l’infanzia. L’essere umano attraversa nel corso della sua esistenza diverse fasi: in ognuna di esse cambiano le risorse, i bisogni, i progetti, le speranze e le riflessioni. La psicologia dell’età evolutiva studia e si interessa dei cambiamenti che intervengono in tutte le fasi dell’esistenza. Il mondo infantile è caratterizzato dal bisogno di accudimento, dall’acquisizione del linguaggio e delle prime forme di pensiero. In preadolescenza e in adolescenza sono presenti alcuni importanti compiti evolutivi quali la separazione dai genitori, la mentalizzazione del proprio corpo e l’incontro con il gruppo dei pari. Diventare adulti significa stabilire relazioni d’amore soddisfacenti e perseguire la propria scelta professionale. Infine, l’età della vecchiaia è caratterizzata da una riflessione su se stessi e da una visione retrospettiva sul proprio percorso.

A ciascun periodo della vita è stata data la sua opportunità,
in modo che la debolezza dei bambini, l’irruenza dei
giovani, la serietà dell’età di mezzo e la maturità della
vecchiaia abbiano ciascuna la sua caratteristica naturale
che deve essere apprezzata a suo tempo.

Cicerone, Cato Maior de senectute

IN QUESTA SEZIONE

Unità 1. Lo sviluppo del pensiero e del linguaggio nell’infanzia p. 14
Unità 2. Lo sviluppo emotivo nell’infanzia p. 35
Unità 3. La preadolescenza p. 66
Unità 4. L’adolescenza p. 91
Unità 5. Diventare adulti p. 118
Unità 6. Anzianità e vecchiaia p. 140

I colori della Psicologia - volume 2
I colori della Psicologia - volume 2
Secondo biennio del liceo delle Scienze umane