3.1 CHE COS’È LA MOTIVAZIONE
A ciascuno di noi è senza dubbio successo di trovarsi di fronte a situazioni stimolanti e di cercare di affrontarle in tutti i modi possibili per superarle, da un videogioco avvincente a una passeggiata in montagna che si presenta molto faticosa. Così come a tutti è capitato di dover invece affrontare un compito e non riuscire a trovare la giusta grinta per portarlo a termine: in questi casi ci si distrae con qualunque scusa a disposizione, anche se spesso si arriva a fine giornata non particolarmente soddisfatti | ▶ APPROFONDIAMO |.
La parola “motivazione” deriva dal verbo latino motus (participio passato di movēre) e significa “impulso”, ovvero “ciò che spinge a muovere”. In altre parole, la motivazione è l’insieme dei motivi, dei perché e delle spinte che guidano le nostre azioni. Essa può essere consapevole o inconsapevole, momentanea o permanente, primaria, ossia relativa ai bisogni elementari e fisiologici che ci tengono in vita, oppure secondaria, cioè di natura personale e sociale, basata su valori e modelli culturali.