T1 - Édouard Claparède, Educare obbedendo alla natura del

PAROLA D AUTORE | T1 douard Claparède La scuola su misura, La Nuova Italia, Firenze 1952, pp. 38-40 Educare obbedendo alla natura del fanciullo La scuola su misura è un libro del 1920 che prende avvio da una conferenza tenuta da douard Claparède all università di Ginevra. Nel brano che riportiamo, l autore enuncia la tesi al centro del suo pensiero e, più in generale, dell attivismo scientifico. [La scuola] non ha mai considerato come degni della sua sollecitudine se non coloro che si conformano a un certo tipo schematico, che essa stessa ha creato a propria immagine, un tipo mostruoso e contro natura, lo scolaro medio. [ ] Questa concezione risponde ancora alle vedute di certi egualitari contemporanei che, sognando una società ben livellata, vorrebbero tagliare, col pretesto della giustizia, tutte le teste di papavero che emergono. Loro ideale [ ] è la mediocrità. Questo ideale, in fin dei conti, si potrebbe sostenere altrettanto bene quanto un altro, se noi vivessimo in un mondo di idee pure. Disgraziatamente però, o fortunatamente l osservazione ci mostra che, sul pianeta ove siamo, un individuo non rende se non nella misura in cui si fa appello alle sue capacità naturali e che intestardirsi a sviluppare in lui capacità che non possiede significa soltanto perdere il proprio tempo. Non significherebbe sciupare tempo e denaro il pretendere a qualsiasi costo di trarre carbone da un sottosuolo che contenesse solo ferro, o di coltivare il grano su un terreno adatto soltanto per la vite? Il filosofo Bacone enunciò in passato un detto molto profondo, che dovrebbe essere scritto a lettere d oro sul frontone dei nostri istituti di istruzione pubblica e privata: Non si comanda alla natura se non obbedendole. Sì, bisogna obbedire alla natura del fanciullo, se si vuole tirare fuori qualcosa. Rispondi 1. Quale critica viene mossa alla scuola tradizionale? 2. Evidenzia le due metafore presenti nel testo e spiegale. 3. Seconde te, quale frase può sintetizzare il senso di questo brano? Sottolineala. | T2 Maria Montessori La scoperta del bambino, Garzanti, Milano 1999, pp. 17-54 Una disciplina attiva, senza premi e castighi Maria Montessori illustrò per la prima volta il suo approccio pedagogico nel libro Il metodo della pedagogia scientifica applicato all educazione infantile nelle Case dei bambini, uscito nel 1909. Nel 1950 il libro venne ripubblicato con il titolo La scoperta del bambino. Nel brano che segue, l autrice mostra l inutilità dei castighi e dei premi, sui quali si fonda il metodo della scuola tradizionale, e chiarisce il concetto di disciplina attiva operante nelle Case dei bambini. 64 | SEZIONE 1 | Tra Ottocento e Novecento: le fondamenta della pedagogia contemporanea |

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane