I colori della Pedagogia - volume 3

0DULDQHOOD 6FODYL VL RFFXSD GL PHGLD]LRQH VRFLDOH H JHVWLRQH FUHDWLYD GHL FRQflLWWL +D LQVHJQDWR HWQRJUDfiD XUEDQD DO 3ROLWHFQLFR GL 0LODQR H GD DQQL ª LPSHJQDWD LQ SURJHWWL GL ULVDQDPHQWR GHL TXDUWLHUL LQ FULVL H GL SURJHWWD]LRQH GL VSD]L SXEEOLFL assecondare la proposta di un professore di arte: affidare la responsabilità della sicurezza delle biciclette al gruppo dei ragazzi indicati come ladri e chiedere a uno di questi di presentare insieme al professore l iniziativa sia al dirigente dell istituto sia alle classi interessate. Un altro aspetto fondamentale dell approccio di Marianella Sclavi è l uso della dimensione creativa nei progetti di partecipazione comunitaria e nella gestione dei conflitti. ESEMPIO: quando si elabora un progetto di mediazione sociale in un quartiere che presenta conflittualità, non si comincia riunendo le persone in una sala comunale. Si inizia con una passeggiata etnografica , osservando i luoghi pubblici, le case, la gente. Quindi si costruisce una mappa del territorio; si va al bar, ai giardini, sulle panchine; si chiede alle persone la disponibilità per un intervista, si impara dal loro racconto, e si coinvolgono nel progetto. Il punto di partenza per un impresa partecipativa è una mappatura dei luoghi e delle persone da incontrare, che possono includere anche persone che apparentemente non c entrano nulla , per esempio un artista che ci obbliga a guardare le cose da un altro punto di vista. PER SCLAVI L ARTE DI ASCOLTARE è connessa dal punto di vista educativo ALL AUTOCONSAPEVOLEZZA EMOZIONALE ALLA GESTIONE IONE CREATIVA DEI CONFLITTI permette di COSTRUIRE NUOVI MONDI attraverso come la bisociazione strumento di conoscenza tramite per una visione creativa dei diversi punti di vista con cui si mettono in relazione tra loro due cornici diverse PER LO STUDIO 1. &KH UXROR ULYHVWRQR OH HPR]LRQL QHOO DUWH GL DVFROWDUH" 2. &KH FRVD VL LQWHQGH SHU ELVRFLD]LRQH " 3. 5LDVVXPL LO PHVVDJJLR SHGDJRJLFR GL 6FODYL Per discutere INSIEME ,Q JUXSSR SURYDWH D LPPDJLQDUH XQ SURJHWWR GL SDUWHFLSD]LRQH DWWLYD GL TXDUWLHUH &RPLQFLDWH FRQ XQD SDVVHJJLDWD HWQRJUDfiFD LQ XQ TXDUWLHUH GHOOD YRVWUD FLWW¢ RVVHUYDQGR L OXRJKL GRYH OD JHQWH VL ULWURYD EDU SLD]]H SDUFR JLRFKL H FRV® YLD H SRL GLVHJQDWH XQD PDSSD GHO TXDUWLHUH &RPH H FKH FRVD SRWUHVWH IDUH DIfiQFK« OH SHUVRQH VL FRQRVFDQR XQ SR GL SL " 6FULYHWH XQ SURJHWWR SHU IDYRULUH O LQFRQWUR SHU XQ DOWUR PRQGR SRVVLELOH unità 12 | 3HGDJRJLD GHOO LQFRQWUR | 387

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane