3 - Marianella Sclavi

3. Marianella Sclavi 3.1 L ARTE DI ASCOLTARE E MONDI POSSIBILI | L arte di ascoltare è | T2 Le sette regole dell arte di ascoltare p. 394 ascolto attivo: FRQ TXHVWD HVSUHVVLRQH VL LQWHQGH OD FDSDFLW¢ GL DVFROWDUH FRQ HOHYDWD DWWHQ]LRQH H SDUWHFLSD]LRQH FRPXQLFDWLYD WHQHQGR FRQWR DQFKH GHO OLQJXDJJLR QRQ YHUEDOH GHOO LQWHUORFXWRUH H IRUPXODQGR GRPDQGH GL YHULfiFD R GL FKLDULPHQWR un abilità che pratichiamo intuitivamente, in misure differenti, nella quotidianità delle nostre vite. Marianella Sclavi (sociologa e antropologa, n. 1943) indaga le dinamiche necessarie ad acquisirla e quindi metterla in atto in modo consapevolmente educativo. L arte di ascoltare è connessa in modo circolare all autoconsapevolezza emozionale e alla gestione creativa dei conflitti e richiede un esercizio continuo: allenarsi all ascolto attivo significa anche esercitarsi nelle altre due dimensioni, le quali, a loro volta, predispongono all ascolto attivo. Questi argomenti vengono sviluppati da Sclavi nel libro L arte di ascoltare e mondi possibili. Come si esce dalle cornici di cui siamo parte (2000). La metafora delle cornici, usata nel sottotitolo, rappresenta gli schemi di pensiero e di percezione in cui ciascun essere umano è inserito. Sclavi analizza il funzionamento delle cornici servendosi del gioco dei 9 punti e del problema associato: unisci i 9 punti con un massimo di 4 segmenti senza mai staccare la penna dal foglio. Il problema non si risolve se si rimane ancorati alla cornice costituita dai nove punti, che si dà per scontata. Se invece prolunghiamo uno dei segmenti di retta oltre i limiti del quadrato, quindi se usciamo dalla cornice, il problema diventa risolvibile, in altre parole si muta schema. Si tratta di attuare un cambiamento che considera tutto il foglio, e non solo lo schema dei 9 punti. Questo gioco serve a dimostrare che quando nella vita quotidiana si rimane bloccati, cioè dopo vari tentativi nulla si modifica, allora bisogna optare per un cambiamento. Ciò vale, a maggior ragione, se i conflitti nascono tra persone di lingue differenti, in quanto le cornici sono date dalle lingue e dalle culture cui ciascuno appartiene. Ma come si può attuare un cambiamento efficace dal punto di vista educativo? Sclavi introduce il concetto di bisociazione come modo per legare fra loro due cornici diverse. Uno dei tanti esempi che la studiosa riporta nel suo libro è quello dell italiano che parla inglese e non viene compreso da un madrelingua. Volendo essere più chiaro, il primo sottolinea con il tono della voce le vocali, ma la situazione peggiora sempre più, finché i due conunità 12 | 3HGDJRJLD GHOO LQFRQWUR | 385

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane