INVITO ALLA VISIONE - L’ordine delle cose, di Andrea Segre

famiglia d origine, che spesso risiede nel paese di partenza, è un elemento importante nell educazione dei bambini e degli adolescenti. Sostenere e accompagnare le famiglie nel mantenere un buon rapporto con le proprie radici permette ai figli di potersi sentire poi radicati nel mondo. 5. Etnocentrismo eccentrico. Siamo tutti etnocentrici. Il termine etnocentrismo è composto da due elementi semantici di derivazione greca: éthnos, popolo , terra a cui si appartiene , e kéntron, centro . Caratterizza ogni essere umano, in quanto ciascuno riconosce di essere inscritto in un popolo, in una terra, lingua e cultura in cui è nato e cresciuto. Il termine fu coniato dal sociologo statunitense William Graham Summer (1840-1910) nel 1907, nella sua opera Folkways ( Costumi di gruppo ), per indicare la tendenza a valutare e considerare i gruppi diversi dal proprio, con particolare riferimento ai valori, alle norme e ai costumi educativi, in base ai criteri del proprio gruppo di appartenenza. Se l etnocentrismo è una condizione che naturalmente si costruisce nelle società e nelle singole vite, quando vi è una supervalutazione del proprio gruppo l effetto relazionale nei confronti dell altro diverso è svalutativo e ha esiti devastanti. Eccentrico è una parola che viene dalla preposizione greca ek, fuori da , e kéntron centro : in senso letterale, esso indica cosa o persona che è spostata fuori dal centro . Nella lingua italiana eccentrico è sinonimo di bizzarro, fuori dal comune, dal normale, fuori di sé. Questo concetto può rivelarsi una risorsa pedagogica per pensare le soggettività. Conoscersi e conoscere, infatti, è imparare a tenere una posizione eccentrica, cioè spostata rispetto a quanto già sappiamo, perché, se così non è, c è solo ripetizione e non apprendimento. Questo movimento fuori dal centro ci espone al rischio di un disequilibrio, di uno smarrimento o spaesamento, ma proprio perché ci IN VITO A LLA VI S IO N E Il protagonista del film è un ex poliziotto incaricato dal ministero dell Interno italiano di trovare una soluzione all afflusso di migranti dal continente africano intavolando trattative diplomatiche con il governo libico. Attraverso il suo punto di vista, conosciamo le condizioni esistenziali di chi migra e chi si trova a confrontarsi con questo fenomeno. Il film sviluppa un interrogativo universale che si raccoglie intorno alla domanda: cambiare gli squilibri inaccettabili della società o salvaguardare egoisticamente i privilegi di qualcuno a scapito di altri? 378 | SEZIONE 3 | Tra presente e futuro: le sfide della pedagogia contemporanea | Andrea Segre L ORDINE DELLE COSE 2017

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane