I colori della Pedagogia - volume 3

PENSIERO DELLA COMPLESSIT ED ECOLOGIA SOCIALE ANALISI E COMPRENSIONE DI UN DOCUMENTO 6 L acqua è oggi una risorsa strategica al centro di importanti interessi geopolitici. La Banca mondiale finora ha documentato oltre 500 conflitti per l acqua. In un report del Wuppertal Institut (istituto di ricerca tedesco che si occupa di sviluppo sostenibile), di cui riportiamo una serie di passaggi, gli scienziati Wolfgang Sachs e Tilman Santarius sottolineano che l acqua costituisce il caso più emblematico tra i conflitti per le risorse. Nei conflitti per l acqua è infatti in gioco la vita stessa. Per comprenderne la portata occorre assumere una prospettiva complessa e considerare a anche le differenti forme di appropriazione. Gli autori ne citano tre. Dopo la lettura, rifletti sul contenuto del brano insieme a tuoi compagni e rispondi alle domande. 1. La costruzione di grandi dighe. «Le dighe, talvolta di dimensioni enormi, imbrigliano l acqua nel vero senso della parola, modificando corsi dei fiumi, sommergendo terre fertili e distruggendo ecosistemi. [ ] Le violenze sulla natura assumono in questo caso proporzioni particolarmente nefaste. [ ] Una conseguenza della costruzione di grandi dighe è la formazione di masse di sfollati. Secondo alcune stime, solo fra il 1986 e il 1993 quattro milioni di persone hanno dovuto emigrare a causa di esse. Gli studi condotti dalla Commissione mondiale sulle dighe (Wcd) mostrano che gli effetti negativi ricadono soprattutto sui piccoli coltivatori, le comunità indigene, le minoranze etniche, in particolare le donne, mentre gli effetti positivi ricadono soprattutto sulla popolazione urbana, i grandi agricoltori e le imprese industriali . 2. L inquinamento idrico. «Ancora oggi numerosi governi dei paesi poveri sostengono che l inquinamento sia un problema degli Stati ricchi come la protezione ambientale e che sia un lusso raggiungibile solo tramite un certo benessere economico. La realtà, però, è diversa: sono soprattutto i poveri a subire le conseguenze dell inquinamento. Per chi vive direttamente dei beni naturali, come è spesso il caso dei poveri, la qualità dell ambiente equivale alla possibilità di accedere a un acqua potabile pulita . L inquinamento idrico può avere molte cause, ma particolarmente grave è la contaminazione legata all estrazione e alla raffinazione di materie prime (petrolio, metalli preziosi e così via). 3. L esportazione di beni che richiedono un consistente impiego di acqua. L acqua è necessaria alla produzione e alla lavorazione di beni di consumo quotidiano: per fabbricare una macchina occorrono fino a 400 000 litri di acqua; per un chilo di tessuto di cotone circa 11 000 litri; per un chilo di grano dai 1000 ai 2000 litri; per un chilo di carne bovina fino a 16 000 litri. Il concetto di acqua virtuale serve a quantificare la quantità d acqua invisibile contenuta in un certo prodotto. Secondo un rapporto lanciato nel 2014 dal Wwf, in Italia il consumo giornaliero pro capite di acqua virtuale è di circa 6000 litri. Dopo Giappone e Messico, siamo il primo paese importatore di acqua virtuale. Questo spreco è dovuto soprattutto al peggioramento delle abitudini alimentari e all aumento del consumo di carne. «Il consumo idrico delle nazioni perciò deve comprendere un bilancio dell acqua virtuale; e l uso individuale non può essere addebitato solo al consumo diretto per le bevande, la doccia o il lavaggio auto . a. Perché la costruzione di grandi dighe costituisce un problema? A cosa è dovuto l inquinamento idrico? b. Che cosa si intende per acqua virtuale ? c. In piccolo gruppo, realizza una ricerca sui conflitti per l acqua: quali caratteristiche hanno? In quali zone del mondo si concentrano? A quali squilibri sono collegati? unità 11 | Pensiero della complessità ed ecologia sociale | 371