INVITO ALLA LETTURA - Antonietta Potente, Un bene fragile.

di ampliarla fino a includere tutta l umanità e riconoscere il nostro pianeta come Terra-patria. La creazione della società-mondo è segnata dall incertezza e dalla speranza: la disperazione nasce dalle manifestazioni storiche della barbarie di cui si sono resi artefici gli esseri umani, per esempio attraverso l impiego delle armi nucleari e attraverso le guerre mondiali. La speranza è legata alla consapevolezza che l Homo sapiens fino a ora ha fatto uso solo di una piccola parte del suo spirito-cervello: la nostra attuale cultura corrisponde alla preistoria dello spirito umano. Quindi occorre salvare l umanità realizzandola. MORIN propone UNA RIFORMA DEL PENSIERO INCENTRATA SULLA COMPLESSIT implicazioni cognitive: implicazioni etiche: implicazioni civico-politiche: permette di sviluppare promuove è un presupposto una conoscenza pertinente alla realtà un etica della reliance della creazione della società-mondo dell affermazione della cittadinanza planetaria Antonietta Potente IN V ITO A LL A UN BENE FRAGILE. RIFLESSIONI SULL ETICA L E T T UR A Mondadori, Milano 2013 Antonietta Potente, religiosa domenicana e teologa femminista, è una originale interprete della teoria della complessità e del pensiero ecologista. Il suo percorso si snoda soprattutto tra l Italia e la Bolivia. In Un bene fragile, le dimensioni, gli interrogativi e le visioni sull etica sono analizzati a partire dall esplorazione delle stanze di una casa. Nella cosmovisione andina, cui l autrice si ispira, infatti, il mondo è la casa e l etica consiste nella costruzione della casa comune. PER LO STUDIO 1. 4XDOL VRQR L VHWWH SULQFLSL JXLGD GHOOD ULIRUPD SDUDGLJPDWLFD SURSRVWL GD 0RULQ" 2. &KH UDSSRUWR F ª WUD OD ULGHfiQL]LRQH GHO PHWRGR H OD ULIRUPD GHO SHQVLHUR" 3. 4XDOL VRQR OH FDUDWWHULVWLFKH GHOO HWLFD GHO JHQHUH XPDQR SURSRVWD GD 0RULQ" Per discutere INSIEME 1HL VXRL VFULWWL 0RULQ XVD OD QR]LRQH GL EHQ YLYHUH ULSUHQGHQGROD GDL PRYLPHQWL LQGLJHQL ODWLQRDPHULFDQL $SSURIRQGLVFL FRQ XQD ULFHUFD OD ORUR YLVLRQH H SRL GLVFXWLQH LQ FODVVH FRQ L WXRL FRPSDJQL 356 | SEZIONE 3 | 7UD SUHVHQWH H IXWXUR OH VfiGH GHOOD SHGDJRJLD FRQWHPSRUDQHD |