L’AUTORE - Ettore Gelpi

Tavola rotonda europea degli industriali: nata nel 1983, oggi riunisce le 55 più grandi imprese europee del settore industriale e tecnologico, allo scopo di promuovere la cooperazione tra il mondo dell industria e la politica. precisarne il significato. In questi anni l educazione permanente è interpretata in termini umanisti ed emancipatori, cioè come un mezzo in grado di mettere il soggetto nella condizione di divenire sempre più pienamente umano. Intorno a questa idea si sono sviluppate due correnti: una ottimistica, che vedeva nell educazione permanente una prospettiva futura, basata sul comune destino dell umanità e sull inclusione delle differenze; e una pragmatista, espressa negli scritti e nelle posizioni di autori come Ettore Gelpi | L AUTORE|, maggiormente attenta ai diversi contesti e alle problematicità del presente; un secondo momento, che inizia negli anni Novanta e arriva fino ai nostri giorni, ha visto l Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) e, in seguito, l Unione Europea in una posizione preminente nella diffusione del concetto e nella definizione del suo significato, attraverso la formulazione di linee guida, obiettivi e impegni che offrono elementi di indirizzo politico agli Stati. In virtù degli scopi di questi organismi e in particolare dell Ocse, la nozione di educazione permanente ha quindi assunto una piega più economicista. indicativo a questo proposito il passaggio, che si è realizzato nella lingua inglese, dalla parola education, che evidenzia la responsabilità sociale degli Stati di garantire il diritto all istruzione e all educazione, a learning, che punta maggiormente l accento sulla capacità dell individuo di farsi carico della propria formazione migliorando il suo apprendimento, per poter così rispondere alle richieste di un mercato del lavoro sempre più instabile e competitivo. Come sottolineano molti pedagogisti, tuttavia, in questa svolta c è il rischio che l educazione venga asservita a una logica di mercato neoliberista e, anziché essere finalizzata alla promozione integrale della persona e della società, venga considerata una competenza chiave per aumentare la propria appetibilità professionale. A questo proposito, Mayo ricorda che il documento Istruzione per la vita: una strategia europea (1989), che segna l inizio dell interesse dell Unione Europea verso l educazione permanente, non è stato redatto da esperti dell educazione ma dalla Tavola rotonda europea degli industriali. La preminenza della dimensione economica è L AUTORE EttorE GElpi Ettore Gelpi nasce a Milano nel 1933. Consegue la laurea in giurisprudenza all università di Milano nel 1956 e un dottorato in Scienze dell educazione all università di Caen (Francia) nel 1987. Dal 1972 al 1993 ricopre la carica di responsabile dell educazione permanente presso l Unesco; dal 1994 al 1995 quella di coordinatore del Programma di educazione degli adulti al Consiglio d Europa. Profondo conoscitore delle politiche educative nazionali e internazionali, svolge un intensa attività di docente, conferenziere e consulente in molte parti del mondo. Si definisce milanese, italiano, europeo e terrestre. I suoi interessi spaziano tra l educazione degli adulti, la pedagogia del lavoro, l educazione alla mondialità, alla democrazia e alla cittadinanza attiva. Le sue opere sono caratterizzate dalla capacità di anticipare alcuni dei temi cruciali dell attualità. Muore a Parigi nel 2002. 318 | SEZIONE 3 | Tra presente e futuro: le sfide della pedagogia contemporanea |