La Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Assemblea generale delle Nazioni Unite: è l organo principale dell Onu; ogni Stato membro ha diritto a cinque rappresentanti e a un voto. Dichiarazione dei diritti del fanciullo: è un documento redatto a Ginevra dalla Società delle Nazioni e costituisce la prima attestazione internazionale dei diritti dell infanzia. RAI SCUOLA video I diritti dei bambini 1.2 LA CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA | La Convenzione sui diritti dell infanzia e dell adolescenza è sta- ta approvata dall Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Si tratta del provvedimento internazionale che gode di maggior consenso: a oggi, vi hanno aderito 196 Stati. Si richiama esplicitamente alla Dichiarazione universale dei diritti umani e ad altri documenti fondamentali, tra i quali la Dichiarazione dei diritti del fanciullo del 1924, adottata dall Onu nel 1959. La Convenzione sui diritti dell infanzia e dell adolescenza consta di 54 articoli, dei quali i primi 41 enucleano i diritti oggetto di protezione, mentre gli altri indicano gli organi preposti al monitoraggio e la procedura di ratifica. Nella Convenzione la categoria di bambini e adolescenti comprende tutte le persone con un età inferiore ai diciotto anni o comunque minorenni, le quali, non avendo raggiunto la maturità fisica e intellettuale, vengono riconosciute meritevoli di attenzione e cure particolari. La Convenzione sui diritti dell infanzia e dell adolescenza propugna: diritti primari come quello alla vita, alla non discriminazione, all identità, alla nazionalità, alla cittadinanza, alle relazioni familiari, alla sicurezza sociale, alle cure mediche, al gioco, al riposo e alla vita culturale; libertà fondamentali come quelle di pensiero, coscienza, religione, associazione; la condanna dell abbandono e del maltrattamento di bambini e adolescenti, della violenza e dello sfruttamento sessuali, dello sfruttamento econo- IN VITO A LLA VI S IO N E Phillip Noyce LA GENERAZIONE RUBATA 2002 Tratto dal romanzo Barriera per conigli della scrittrice Doris Pilkington Garimara (1937-2014), il film di Phillip Noyce (n. 1950), ambientato in Australia negli anni Trenta del secolo scorso, si basa su una storia vera, quella di Molly, madre dell autrice del romanzo, e di Daisy e Gracie, rispettivamente sorella e cugina di Molly: tre ragazzine le cui vite testimoniano del dramma dei circa 100 000 stolen children, ovvero i bambini meticci, spesso nati dallo stupro di una donna aborigena da parte di un uomo bianco, che sono stati forzatamente allontanati dalle loro comunità originarie e affidati a famiglie bianche o a specifiche istituzioni per essere assimilati alla società dominante. Il film racconta la fuga delle tre bambine dal centro di Moon River, in cui erano state rinchiuse, e il loro coraggioso viaggio di ritorno, un cammino irto di pericoli, che affrontano con grande determinazione, guidate solo dalla rete di recinzione costruita anni prima dai colonizzatori per proteggere i loro pascoli dai conigli selvatici. La vicenda delle tre ragazzine è emblematica di una sistematica violazione dei diritti dell infanzia che ha continuato a essere realtà in Australia fino alla metà degli anni Settanta dello scorso secolo. 312 | SEZIONE 3 | Tra presente e futuro: le sfide della pedagogia contemporanea |

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane