I colori della Pedagogia - volume 3

Il volume Taci, anzi parla. Diario di una femminista è il diario in cui Carla Lonzi (1931-1982) ripercorre la sua vita e le tappe del suo impegno come femminista tra il 1972 e il 1977. patriarcato: sistema sociale incentrato sull autorità del padre e, più in generale, degli uomini nella vita privata e pubblica. solo attraverso l espressione di un proprio senso dell esistenza. Il cardine della lotta, quindi, non è l uguaglianza ma la differenza. In tale ottica, quest ultima non è intesa come un insieme di caratteristiche immutabili e naturali (per esempio emotività, irrazionalità, inaffidabilità, fragilità, maternità e così via), che rendono le donne opposte o complementari agli uomini, ma come un principio esistenziale fondato sull esercizio della libertà. Là dove il patriarcato reputava le donne diverse nel senso di inferiori, le femministe indicano dunque nella differenza un orizzonte aperto e carico di possibilità. Carla Lonzi, dunque, attribuisce un ruolo sovversivo alla differenza e afferma drasticamente: «Questa è la posizione del differente che vuole operare un mutamento globale della civiltà che l ha recluso. [...] Riconosciamo a noi stesse la capacità di fare di questo attimo una modificazione totale della vita . Questo ragionamento produce conseguenze importanti sulla visione del potere. Per l autrice, infatti, le donne non devono aspirare a partecipare al potere maschile, ma a mettere in questione il concetto stesso di potere. La condivisione del potere, per esempio attraverso la concessione di diritti, rappresenta infatti l offerta che il colonizzatore ovvero l uomo porge alle colonizzate cioè le donne per perpetuare la loro sottomissione: integrarle nel sistema così com è significa annullare la loro possibilità di sommuovere questo ordine alle sue fondamenta. Possiamo quindi comprendere che, fin dalle sue origini, il femminismo non ha concepito se stesso come una battaglia delle donne finalizzata a eliminare i loro oppressori cosa che sarebbe comunque impossibile o a sostituirsi a loro nell esercizio dell oppressione, ma come una rivoluzione generale dell esistenza, orientata ad ampliare le possibilità di felicità e realizzazione sia per le donne sia per gli uomini. SECONDO LONZI L UGUAGLIANZA LA DIFFERENZA FFERE è è rappresenta un principio giuridico irrinunciabile un principio esistenziale un orizzonte aperto e carico di possibilità fondato sull esercizio della libertà unità 8 | Il pensiero delle donne in educazione e le pedagogie femministe | 259

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane