VERSO LA PROFESSIONE - Stereotipi di genere nella

comune attribuisce alle donne. In sintesi, gli arapesh apprezzavano attributi che all epoca di Mead (o anche oggi?) erano ritenuti femminili ; presso i mundugumor erano invece prevalenti i caratteri maschili ; infine, presso i ciambuli le qualità maschili e femminili erano invertite rispetto a quanto accadeva nel mondo occidentale. Mead ne dedusse che le identità femminile e maschile non sono naturali, immutabili e universali, ma sono influenzate dalla cultura e vengono trasmesse attraverso l educazione, mediante prescrizioni, divieti e sollecitazioni, espressi in modo più o meno esplicito, che ciascun individuo riceve fin dalla nascita. In particolare, la ricerca di Mead ha avuto il merito di evidenziare la distinzione tra sesso il patrimonio genetico, fisico e anatomico che rende un individuo maschio o femmina e VERSO LA PROFESSIONE Stereotipi di genere nella letteratura per l infanzia per IMMAGINI Numerosissime analisi mettono oggi in evidenza la presenza di stereotipi di genere, ovvero concezioni riduttive di cosa vuol dire essere uomini o donne, nei libri destinati alle bambine e ai bambini. I testi per l infanzia per molto tempo sono stati popolati quasi esclusivamente da figure femminili fragili che, anche quando erano le protagoniste, non costituivano il motore dell azione. Sotto la spinta di queste sol- lecitazioni, e anche per esigenze di mercato, negli ultimi anni la letteratura per l infanzia e perfino i film di animazione mostrano una certa propensione a esplorare ruoli diversi per i personaggi femminili. Sai che puoi capire molto di te dalle storie che ti piacevano da piccolo? Rifletti: qual era la tua fiaba preferita? Quali caratteristiche avevano la/il protagonista e cosa faceva? La principessa Fiona L universo delle fiabe tradizionali è costellato di principi forti e coraggiosi, disposti a tutto per salvare la vita a belle e dolci principesse. Le principesse delle fiabe sono fragili e indifese, associate agli spazi chiusi (il palazzo, le stanze e così via), sono simbolo di bellezza, mitezza e virtù domestica. La bella principessa di Shrek nota serie cinematografica di animazione prodotta dalla DreamWorks Animation a partire dal 2001 ribalta molti di questi schemi: accetterà di diventare una sgraziata orchessa, pur di poter condividere la sua vita con l orco che l ha salvata e che a poco a poco ha scoperto di amare. Coraggiosa, ironica, intraprendente, forte, abile anche nello svolgere attività tipicamente maschili, Fiona ribalta molti stereotipi femminili dei film per l infanzia. 256 | SEZIONE 2 | Dalla Resistenza agli anni Ottanta del Novecento: educazione e cambiamento sociale |

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane