UNITÀ 8 - IL PENSIERO DELLE DONNE IN EDUCAZIONE E LE

8. IL PENSIERO DELLE DONNE IN EDUCAZIONE E LE PEDAGOGIE FEMMINISTE In Italia il diritto di voto fu esteso alle donne solo all indomani della Seconda guerra mondiale, nel marzo 1946. Quello stesso anno, esse lo esercitarono per la prima volta in occasione delle elezioni amministrative e, poco dopo, nell ambito del referendum del 2 giugno, con il quale gli italiani e le italiane furono chiamati a esprimere il proprio voto in merito all assetto istituzionale dello Stato, ossia a scegliere tra la monarchia e la repubblica. In questa foto, scattata a Napoli nel 1946, un gruppo di donne partecipa alle lotte politiche guidando una manifestazione a favore della repubblica. Hai già sentito parlare di femminismo? Che cosa significa per te questa parola e quali immagini evoca nella tua mente? In questa unità potrai acquisire una conoscenza più complessa e profonda del movimento femminista e delle trasformazioni che, lungo la sua storia, esso ha promosso nella vita sociale e sul piano educativo. Scoprirai che nel femminismo la pratica e il pensiero sono strettamente legati, tant è che ogni passo avanti nella riflessione corrisponde a un cambiamento delle pratiche politiche. Leggerai molte storie di donne e delle loro lotte, ma questo non significa che i ragazzi siano esclusi dai contenuti di questa unità: il femminismo infatti riguarda tutti, perché la sua posta in gioco è la costruzione di una società giusta, aperta e consapevole, nella quale sia le donne sia gli uomini possano vivere una vita più libera e felice. 252 | SEZIONE 2 | Dalla Resistenza agli anni Ottanta del Novecento: educazione e cambiamento sociale |

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane