APPROFONDIAMO - Gli anni di piombo

te operaie, alla comunicazione alternativa. Come precisa la scrittrice Lea Melandri (n. 1941), una delle più importanti collaboratrici della rivista, la pratica antiautoritaria nasce come «un azione di tipo negativo : cioè, scaturisce dal rifiuto di tutte le regole della prassi educativa vigente (voti, interrogazioni, note, bocciature, orari, programmi), dalla presa di coscienza del APPROFONDIAMO GLI ANNI DI PIOMBO La celebre espressione anni di piombo costituì in origine il titolo di un film diretto nel 1981 dalla regista tedesca Margarethe von Trotta (n. 1942), ispirato alle vicende di Gudrun Ensslin, cofondatrice del gruppo armato di estrema sinistra Rote Armee Fraktion, e di sua sorella Christiane. Con questa locuzione si indica lo scontro frontale tra opposti estremismi, di destra e di sinistra, che ha attraversato gli anni Settanta. In Italia, questa sanguinaria stagione è stata inaugurata il 12 dicembre 1969 dalla strage di piazza Fontana, compiuta da terroristi dell estrema destra legati ad apparati statali e sovranazionali. Il 12 dicembre ci furono in realtà cinque attentati, che colpirono contemporaneamente Milano (oltre al potente ordigno esploso all interno della Banca nazionale dell agricoltura, sita appunto in piazza Fontana, un altro ordigno fu trovato inesploso a piazza della Scala) e Roma (dove scoppiarono tre bombe: presso la Banca nazionale del lavoro di via Basilio, in piazza Venezia e all Altare della patria). A Roma furono ferite sedici persone, mentre la strage di piazza Fontana provocò diciassette morti e ottantotto feriti. Con gli attentati del 1969, dunque, è iniziato un periodo molto oscuro e travagliato della storia italiana, durante il quale alcuni settori dello Stato, gruppi neofascisti e la criminalità organizzata sono stati complici nella realizzazione di azioni terroristiche volte a destabilizzare gli equilibri democratici e a diffondere il panico tra la popolazione, per giustificare misure politiche reazionarie. Una delle tattiche della cosiddetta strategia della tensione consisteva nel fare ricorso ad attacchi dinamitardi, attribuendone la paternità ad altri. In questo modo, furono uccisi comuni cittadini e militanti di sinistra: il caso più noto è quello dell anarchico Giuseppe Pinelli (1928-69), precipitato dalla finestra della questura di Milano, dove si trovava per accertamenti, in seguito all esplosione della bomba alla Banca nazionale dell agricoltura. Di fronte a questo stato di cose, sostenendo di trovarsi nel mezzo di una vera e propria guerra civile , alcuni personaggi e gruppi di estrema sinistra scelsero la lotta armata. Gli anni di piombo, dunque, furono una fase storica di durissima conflittualità politica e sociale, che ha lasciato dietro di sé una lunga scia di violenza, sangue e ferite ancora aperte. I funerali delle vittime della strage di piazza Fontana, Milano, 15 dicembre 1969. unità 7 | Pedagogia radicale | 231

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane