“L’erba voglio”

per IMMAGINI antidogmatico: 1.3 L ERBA VOGLIO | In seguito all esplosione del movimento studente- che mette in discussione e ULfiXWD L GRJPL cioè le verità date per scontate e non sottoposte al vaglio della ragione. antipsichiatria: corrente sorta in seno alla psichiatria alla fiQH GHJOL DQQL Sessanta del Novecento, con l intento di smascherare l autoritarismo degli strumenti psichiatrici e dei manicomi, considerati centri di segregazione sociale. sco e alla sua critica alla trasmissione del sapere, si affermano in Italia numerose esperienze educative antiautoritarie. Tra queste assume una particolare valenza l asilo autogestito di Porta Ticinese a Milano, fondato in seguito a un controcorso di pedagogia tenuto dagli studenti dell università, durante l anno accademico 1968-69, a cui viene invitato come esperto lo psicoanalista Elvio Fachinelli (1928-89). In questo contesto, nel giugno e nel settembre 1970, si svolgono in città due convegni dedicati a esperienze non autoritarie nella scuola, ai quali intervengono i promotori dell asilo autogestito, numerosi insegnanti di scuole elementari e medie, ma anche studenti, operai, psicologi e genitori. Una parte delle relazioni e dei contributi di questi convegni è raccolta nel volume L erba voglio. Pratica non autoritaria nella scuola, pubblicato al principio del 1971 e curato da Elvio Fachinelli, Luisa Muraro (filosofa, n. 1940) e Giuseppe Sartori (docente, n. 1953). L intento del libro, come scrivono i curatori, non è di «escogitare nuove pedagogie o nuove didattiche , ma «di far uscire la scuola dai suoi recinti e cancelli, di sottrarla ai suoi tutori, per farla con altri . Nel libro è inserita una cartolina con su scritto: «Chi fosse interessato alle tematiche presentate è invitato a rinviarla ai curatori . In pochissimo tempo ne arrivano circa tremila. E rapidamente vengono esaurite cinque edizioni del volume. Per rispondere a questo entusiasmo e per approfondire lo stile di lavoro delineato nel libro, nasce L erba voglio , rivista bimestrale che esce ininterrottamente dal 1971 al 1977. La rivista, dunque, rivela che l esperienza del Sessantotto prosegue anche nel decennio successivo, a dispetto di chi vorrebbe seppellirla dietro l ondata funesta del terrorismo che ne seguì | APPROFONDIAMO|. Le sue tematiche, trattate con spirito antidogmatico, spaziano dal femminismo all antipsichiatria, dall antimilitarismo alle lot- L erba voglio Copertina della rivista bimestrale L erba voglio (numeri 18-19, 1974/75). Nata sulla scia delle esperienze e delle riflessioni pedagogiche raccolte nel libro collettivo L erba voglio. Pratica non autoritaria nella scuola (1971) e fondata proprio con l intento di dare un seguito al successo e all interesse riscossi da tale volume, la rivista, pubblicata a Milano dal 1971 al 1977 per un totale di trenta numeri, rappresenta una delle più vivaci e interessanti iniziative editoriali sorte dall esperienza del Sessantotto. 230 | SEZIONE 2 | Dalla Resistenza agli anni Ottanta del Novecento: educazione e cambiamento sociale |

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane