per IMMAGINI - Creatività intersoggettiva

per IMMAGINI ed è per questo che l espressione comunicazione di massa , secondo Dolci, è una contraddizione in termini. In Dal trasmettere al comunicare (1988), dunque, Dolci indentifica la trasmissione, che è sempre un atto impositivo e violento, con il dominio. La comunicazione, invece, ha il suo corrispettivo nella democrazia, in cui il potere, secondo una logica di reciprocità, appartiene a ognuno ed è una responsabilità di tutti. Ne consegue che la trasformazione delle attuali strutture di potere in senso democratico, da promuovere attraverso forme di conflitto nonviolento, è riconosciuta da Dolci come l unica via percorribile per coniugare gli interessi personali con gli interessi di tutti. La ricerca di nessi e collegamenti si applica anche al campo del sapere. Anticipando la teoria della complessità, Dolci insiste sulla necessità di superare la tendenza, dominante da secoli, a ridurre, semplificare e frammentare il sapere. fondamentale, quindi, tentare di ricomporre l insieme, identificare le relazioni tra il particolare e il tutto, intonare nuovamente delle polifonie. Questa prospettiva ha importanti conseguenze sul piano politico, ecologico e planetario. Implica, per esempio, il riconoscimento della propria identità plurima: familiare, di gruppo, ambientale; il chiedersi in che modo contribuire allo sviluppo proprio e del pianeta; il ricercare insieme i modi in cui possa esprimersi un nuovo, cooperativo governo mondiale, capace di andare oltre le competenze degli Stati-nazione. In questa direzione, si può dare un senso effettivo a una pedagogia della pace, che non deve essere un aggiunta ai programmi scolastici attuali, ma una ricerca comune di nuovi scenari di vita. L enfasi posta su questo tema non implica né una visione ingenua delle relazioni la fiducia nell altro per il possibile comune sviluppo richiede sempre l assunzione di rischi né una sottovalutazione dei conflitti. Al contrario, l autore attribuisce una valenza politico-educativa essenziale al conflitto, distinguendolo chiaramente dallo scontro, dal litigio e soprattutto dalla vioCreatività intersoggettiva Le molteplici culture che abitano il continente africano sono capaci meglio di altre di esprimere attraverso l arte l importanza delle relazioni intersoggettive, intergenerazionali e cosmiche. Una sensibilità simile attraversa la visione pedagogica e gli scritti di Danilo Dolci, che valorizzano il dialogo come via per rivelare, creare e far crescere le connessioni che legano gli esseri umani tra loro e con il mondo. 6FXOWXUD DIULFDQD UDIfiJXUDQWH O DOEHUR GHOOD YLWD 196 | SEZIONE 2 | Dalla Resistenza agli anni Ottanta del Novecento: educazione e cambiamentoo sociale |

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane