L’UNITÀ IN BREVE

L’unità in breve

IL RISORGIMENTO ITALIANO

1. LA SCUOLA INFANTILE DI APORTI

Ferrante Aporti si concentra sull’educazione della prima infanzia: egli è il primo a creare in Italia scuole destinate ai più piccoli dotate di un preciso programma formativo.

Tale programma contempla:

  • l’educazione fisica (esercizi ginnici)
  • l’educazione intellettuale (di livello elementare);
  • l’educazione morale-religiosa (preghiere e storia sacra come spunti per precetti comportamentali).
2. LAMBRUSCHINI EDUCATORE E PEDAGOGISTA

Raffaello Labruschini concentra la sua riflessione sul rapporto tra educatore e educando, sottolineando come l’attività di mediazione dell’educatore debba favorire il libero formarsi della personalità dell’alunno. Egli stabilisce una distinzione tra educazione indiretta negativa (che neutralizza le influenze negative esterne) e educazione indiretta positiva (che valorizza i fattori esterni positivi).

Egli è fautore di un approccio educativo che procede dal globale alle parti, per cui promuove una didattica basata sulla cosiddetta dottrina delle idee madri o dominanti, che propone grandi quadri di riferimento attraverso i quali gli alunni organizzano progressivamente le conoscenze acquisite. Al centro del progetto educativo pone l’educazione religiosa. Si attiene a questo principio nella direzione dell’Istituto di San Cerbone, una scuola-convitto per fanciulli della classe abbiente, che diviene laboratorio di sperimentazione anche per l’educazione dei contadini.

3. IL PENSIERO ROSMINIANO

Esponente di punta del cattolicesimo liberale, Antonio Rosmini Serbati propone:

  • una visione pedagogica in cui la conoscenza e l’amore di Dio rappresentano l’aspetto principale del percorso educativo;
  • a livello metodologico il principio della gradazione, per cui l’educando passa da ciò che conosce a ciò che non conosce, procedendo dall’universale al particolare.
4. LA PEDAGOGIA PREVENTIVA DI DON BOSCO

Il sacerdote piemontese Giovanni Bosco lega la sua azione educativa alla fondazione di istituzioni educative destinate alla gioventù emarginata della Torino industrializzata. Per essa elabora il sistema preventivo, in cui i comportamenti sbagliati non sono puniti ma sono evitati grazie a un metodo educativo improntato sul trinomio ragione, religione e amorevolezza.

I colori della Pedagogia - volume 2
I colori della Pedagogia - volume 2
L’educazione dal basso Medioevo al positivismo - Secondo biennio del liceo delle Scienze umane